Non c'è intesa sul nominativo
dell'ingegnere Mario Paolo Mega per guidare la nuova Autorità di
sistema portuale dello Stretto, alla quale faranno capo i porti
di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni. Il
presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, infatti, ha
espresso parere negativo alla proposta del ministro Danilo
Toninelli.
"Dalla lettura del curriculum - scrive il governatore - non è
apprezzabile la comprovata esperienza e qualificazione
professionale nei settori dell'economia dei trasporti e
portuale. Infatti, essa appare principalmente riconducibile ad
ambiti tecnici (infrastrutture, manutenzione e ambiente)". Per
il governatore - che da sempre aveva auspicato la creazione di
una specifica Autorità dello Stretto - Mega non può ricoprire
l'incarico di presidente perché "non ha mai espletato incarichi
professionali in strutture portuali riconducibili all'area dello
Stretto, con evidente pregiudizio per la soluzione delle
complesse problematiche connesse al territorio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA