(ANSA) - CAGLIARI, 26 GIU - Dodici milioni di avanzo di
bilancio saranno utilizzati per fronteggiare la crisi legata
all'emergenza coronavirus. È la differenza tra i circa 58 mln di
euro di entrate e i 46 impegnati per le attività. Sono i numeri
essenziali del consuntivo approvato nella prima seduta post
lockdown dal Comitato di Gestione dell'Autorità di Sistema
Portuale del Mare di Sardegna.
La seduta si è aperta con il commosso ricordo della figura
dell'Ammiraglio Vincenzo di Marco, Direttore marittimo e
Commissario straordinario dell'Autorità portuale di Cagliari,
scomparso qualche giorno fa.
Il 2019 ha fatto registrare una crescita dei traffici
passeggeri- lo scorso anno i porti sardi erano saliti in vetta
alla classifica italiana- e la sostanziale tenuta del mercato
crocieristico. "Registriamo - spiega Massimo Deiana, presidente
dell'AdSP del Mare di Sardegna - un fondamentale e concreto
segnale di ripresa. Con l'approvazione del bilancio e la
ridestinazione degli avanzi di amministrazione ci siamo messi
nelle condizioni di affrontare con la dovuta energia la grave
crisi che sta colpendo il traffico portuale e, di conseguenza,
dare sostegno all'intero cluster. Abbiamo a disposizione una
cifra consistente che ci consentirà di ripianare le perdite e
fare fronte, senza riserve, a tutte le attività in
programmazione per l'anno in corso". (ANSA).