In Sardegna aumentano badanti e
colf regolari: +15,5% dal 2012 con una netta prevalenza di
badanti a quota 67,8%.
Nell'isola, inoltre, in controtendenza rispetto al resto del
Paese, la maggioranza di lavoratori regolari sono italiano:
38.144 su 47.072, oltre l'81%.
"Le ragioni di questi dati - commenta Lorenzo Gasparrini,
segretario generale di Domina, Associazione Nazionale Famiglie
Datori di Lavoro Domestico - vanno ricercate in una normativa
regionale lungimirante che sostiene le famiglie e agevola
l'emersione del lavoro nero".
La Sardegna ha istituito un Fondo per la non autosufficienza con
cui eroga annualmente finanziamenti ai Comuni per interventi
socio-assistenziali. Esiste anche un programma sperimentale a
sostegno dei nuclei familiari per la cura dei casi più gravi con
contributi economici pari a 3mila euro l'anno da destinare al
lavoratore domestico regolare che assiste la persona non
autosufficiente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA