Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Codice appalti: un migliaio in corteo a Cagliari

Codice appalti: un migliaio in corteo a Cagliari

Fillea-Feneal, riflessi devastanti per sistema economico sardo

CAGLIARI, 02 aprile 2023, 19:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un migliaio di lavoratori del settore edile si è radunato nel Parco di Molentargius-Saline, a Cagliari, per la giornata di mobilitazione nazionale "Fai la cosa buona" proclamata da Fillea Cgil e Feneal Uil. Un lungo corteo - presenti anche esponenti del centrosinistra - ha poi raggiunto il vicino Edificio Sali scelti dove si è svolto il dibattito con al centro le richieste di modifica del decreto approvato dal Consiglio dei ministri il 16 febbraio che - accusano i sindacati - esclude la possibilità, per i redditi bassi e gli incapienti, di accedere agli incentivi previsti per la messa in sicurezza degli edifici, l'efficienza energetica, l'abbattimento delle barriere architettoniche.
    "Con quel decreto - hanno ribadito stamattina i segretari regionali Fillea e Feneal, Erika Collu e Gianni Olla - il governo mina l'indispensabile percorso verso la rigenerazione e la sostenibilità ambientale delle nostre città, soprattutto nelle periferie e aree interne, e mette a rischio oltre 100mila posti di lavoro nel settore con riflessi devastanti per il sistema economico della Sardegna".
    Nel 2022 - secondo i due sindacati - il Superbonus ha prodotto nell'Isola 10mila occupati in più, il 2,2% del totale dell'occupazione regionale (577 mila), con una percentuale superiore alla media nazionale (1,8%). Il dato si riferisce a 5.000 posti di lavoro diretti in edilizia, 3.000 nell'indotto, ulteriori 2.800 legati all'aumento della domanda di consumi e servizi generata dai redditi di lavoro. Fillea Cgil e Feneal Uil, inoltre, si sono detti contrari alla norma proposta nel decreto attuativo del nuovo Codice degli appalti, sulla liberalizzazione dei livelli di subappalto nei bandi pubblici: si tratta del cosiddetto "subappalto a cascata". "Siamo di fronte a uno stravolgimento di norme e regole che questo governo vuole portare avanti a discapito della collettività e di un settore strategico per l'economia della Sardegna e per il Paese", hanno spieto Collu e Olla sottolineando che "si rischia di provocare una brusca frenata e a un pericoloso crollo di fiducia: una vera e propria bomba a orologeria che si scaricherà sulle spalle di lavoratori, famiglie e imprese". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza