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Barca su scogli: procura Tempio dispone autopsia vittime

Barca su scogli: procura Tempio dispone autopsia vittime

Esame la settimana prossima a Sassari, proseguono indagini

OLBIA, 09 dicembre 2022, 20:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura di Tempio Pausania ha disposto l'autopsia su corpi di Tommy Di Chello, 38 anni di Golfo Aranci, e Giacomo Bot, di 56 napoletano, pluripremiato campione di pesca sportiva, le due vittime dell'incidente in barca che si è verificato la sera del 6 dicembre nelle acque dell'arcipelago di La Maddalena. L'esame necroscopico sarà eseguito la prossima settimana all'Istituto di Medicina legale di Sassari.

Il motoscafo "Cri Cri", un Fisherman con 250 cavalli nei motori, martedì sera faceva ritorno a Porto Cervo dopo una battuta di pesca d'altura in Corsica. A bordo oltre a Di Chello e Bot c'erano Remo Bruno, napoletano, figlio del proprietario della barca, e Carlo Nieddu di Golfo Aranci, entrambi rimasti feriti.

Secondo la ricostruzione dell'incidente fatta dalla Guardia Costiera di La Maddalena, il Fischerman dopo avere superato Caprera si è schiantato a velocità elevata contro gli scogli dell'Isola delle bisce. L'imbarcazione si è impennata da prua ribaltandosi di 180 gradi e scaraventando i quattro occupanti in mare. I primi soccorritori sono stati due pescatori sportivi che si trovavano lì vicino con il loro gommone. Hanno sentito il botto dello scontro e sono accorsi. Uno di loro è un militare del Reparto operativo Aeronavale della Guardia di finanza, e la sua esperienza è stata determinante per salvare la vita ai due feriti. Bruno e Nieddu sono ricoverati a Sassari, in gravi condizioni.

La Guardia costiera sta proseguendo le indagini, coordinate dalla pm Nadia La Femina, per stabilire eventuali responsabilità nell'incidente. Al momento dello scontro in cabina di comando sul motoscafo c'erano Bot e Bruno, mentre Di Chello e Nieddu erano a poppa. Sulla barca, recuperata, sequestrata e custodita dalla Guardia costiera, è rimasto un enorme squarcio nella chiglia, a prua. Nei prossimi giorni continueranno gli accertamenti sul motoscafo e l'autopsia dirà se le due vittime sono morte a causa delle contusioni o per annegamento.

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