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Sanità: Agus attacca Nieddu, totale fallimento organizzativo

Sanità: Agus attacca Nieddu, totale fallimento organizzativo

Capogruppo Progressisti, "Giunta e assessore immobili"

CAGLIARI, 24 ottobre 2022, 13:51

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sanità sarda allo stremo, hanno denunciato i sindacati in piazza sabato, e la colpa è "dell'evidente fallimento organizzativo" della Regione, del presidente Christian Solinas e dell'assessore Mario Nieddu. Ne è convinto Francesco Agus, capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale, che replica ad alcune dichiarazioni di stampa dell'assessore della Sanità. Agus, che denuncia l'immobilismo della Giunta, si sofferma sui problemi del personale medico e dei concorsi, per Nieddu "il vero, enorme problema della sanità in Sardegna".

"Dire che il problema è la carenza di medici - chiarisce l'esponente dell'opposizione - è una mistificazione. La Sardegna è la regione italiana con il numero più alto di medici in proporzione alla popolazione residente. Il problema è come sono organizzati (o disorganizzati)". E ancora: "Non è vero che sono stati assunti tutti i medici e gli infermieri disponibili in Sardegna - ribatte Agus - Una bugia, visto che le stabilizzazioni sono al palo così come lo sono gli scorrimenti di graduatorie. Non solo - chiarisce il consigliere progressista -: si continua a non capire che oggi l'obiettivo non è solo quello di attirare chi non c'è, ma è anche e sopratutto quello di mantenere in servizio chi c'è. Molti medici dipendenti del sistema sanitario preferiscono rinunciare all'impiego pubblico optando per quello nel settore privato, a volte lautamente finanziato dalle casse regionali".

Agus accusa l'assessore anche per le liste d'attesa, "infinite perché da tre anni e mezzo sono stati fatti solo interventi spot con esiti pessimi", per il "caos delle cure pediatriche, rilevato anche nelle bozze degli atti aziendali compilati senza adeguati input politici" e per la "sottovalutazione dei problemi dell'ospedale Microcitemico di Cagliari. "La dichiarazione di oggi (fatto "meramente organizzativo", "assistenza sempre garantita") - conclude il consigliere della minoranza - dimostra plasticamente come la Giunta non abbia capito niente della situazione".
   

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