Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cagliari a un passo dalla B ma dipende da risultato Salernitana

Cagliari a un passo dalla B ma dipende da risultato Salernitana

Rossoblù costretti a vincere a Venezia, voci su cessione

CAGLIARI, 16 maggio 2022, 18:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Cagliari a un passo dalla B: ora è l'indiziato numero uno per fare compagnia alle già retrocesse Venezia e Genoa. Il calcolo è presto fatto: la squadra di Agostini può fare la corsa ormai solo sulla Salernitana. Ma i campani sono a +2 e giocano in casa con l'Udinese l'ultima di campionato. Le motivazioni dei granata sono fortissime, quelle dei bianconeri molto meno: Deulofeu e compagni sono già salvi da un pezzo. Il Cagliari si può salvare solo a due condizioni: deve assolutamente vincere a Venezia. E sperare che la Salernitana non vinca con l'Udinese. In caso di arrivo a pari punti (successo del Cagliari in laguna e pari della squadra di Nicola all'Arechi) sarebbe premiata la migliore differenza reti dei rossoblù.

Le due squadre sono pari negli scontri diretti sia per risultati che per numero di gol: uno a uno in Sardegna, idem la scorsa settimana a Salerno. A quel punto si deve ricorrere a un altro criterio: appunto le reti fatte e quelle subite. Il Cagliari ha segnato 34 gol, la metà di quelli subiti, 68. Quindi è a meno 34. La Salernitana ha invece realizzato 33 reti e ne ha subito 74: è a meno 41. Le due partite si giocheranno contemporaneamente: il Cagliari non può limitarsi a fare il suo (e cioè vincere), ma deve aspettare buone notizie dalla Campania. Logica e statistiche in situazioni del genere condannano il Cagliari: non vincere con l'Udinese per la Salernitana sarebbe come buttare al vento tutti gli sforzi fatti nell'ultimo mese per risalire dall'ultimo al quartultimo posto.

Agostini e il capitano Joao Pedro ieri hanno garantito: ci proveremo sino all'ultimo. Ma la tifoseria sembra abbastanza rassegnata. E Sky ha rivelato che Giulini, contestato ancora una volta dalla curva nel finale di Cagliari-Inter, avrebbe anche preso in considerazione l'idea di dare spazio a nuovi investitori. Difficile capire se si tratta di vere o proprie trattative o di un eventuale sfogo del presidente per la delusione di un'annata evidentemente al di sotto delle aspettative. La voce era circolata anche durante la stagione. Ma Giulini finora ha sempre smentito. Tutto sarà più chiaro dopo Venezia-Cagliari.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza