Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Padel:anche influencer Vacchi alle Cupra finals Fip Cagliari

Padel:anche influencer Vacchi alle Cupra finals Fip Cagliari

"La mia passione per la Sardegna tatuata nel braccio"

CAGLIARI, 19 dicembre 2020, 17:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche l'influencer Gianluca Vacchi in campo alle Cupra finals di padel in corso di svolgimento a Cagliari. Ma solo per un incontro di esibizione dopo le gare "vere" della mattina. Per Vacchi l'occasione di mettere insieme due passioni in una: Sardegna e racchetta. "Il mio rapporto con l'isola? - ha detto dopo la gara - eccolo qua, sul braccio". E ha mostrato un tatuaggio con la Sardegna e al centro la scritta "serenità".

"Il padel è sport che consente di divertirsi da subito anche con poche mozioni di tennis - ha aggiunto -. E poi è bello per il suo valore di socializzazione: il fatto di essere in quattro in pochi metri quadrati crea un clima speciale".

In campo con lui anche Demetrio Albertini, ex centrocampista di Milan e Nazionale, anche lui di casa nell'Isola perché ha origini sarde. "Uno sport meraviglioso - ha osservato Albertini - che si può giocare facilmente. Un po' come il calcio, uno sport per tutti". Domani le finali del torneo internazionale cominciato a Cagliari giovedì scorso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza