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Piano casa: architetti, legge va corretta in almeno 5 punti

Piano casa: architetti, legge va corretta in almeno 5 punti

Rilievi vanno da ampliamenti volumi a hotel in luoghi attrazione

CAGLIARI, 18 dicembre 2020, 13:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Piano casa in arrivo in Consiglio regionale per la presentazione degli emendamenti in vista del sì entro l'anno. Ma gli architetti sardi chiedono cinque modifiche urgenti.
    Innanzitutto sugli ampliamenti volumetrici. "Non abbiamo riserve ideologiche - dice la presidente dell'Ordine degli Architetti della Città metropolitana di Cagliari e Sud Sardegna, Teresa De Montis - siamo progettisti e intendiamo promuovere anche l'esigenza di nuove architetture fortemente contemporanee.
    Pretendiamo però che, se si prevedono dei bonus volumetrici extra pianificazione, questi siano legati effettivamente ed efficacemente all'edificato esistente".
    Si chiede anche l'eliminazione totale della parte in cui il provvedimento offre la possibilità di cessione dei volumi liberamente. Per gli architetti è inoltre necessario un ripensamento per le norme sulle zone agricole. Attenzione anche alla edificabilità di strutture ricettive vicine a luoghi di attrazione.
    Secondo i paesaggisti questa opportunità dovrebbe essere eliminata del tutto: "Questa possibilità può incrementare il consumo del suolo senza risolvere il problema dello spopolamento. Per i centri minori delle aree interne, sarebbe opportuno favorire strategie di rivitalizzazione attraverso interventi di recupero e riuso del patrimonio edilizio dismesso o sottoutilizzato. Una misura più efficace - afferma Tiziana Campus, presidente dell'Ordine di Sassari e della Federazione Architetti Sardegna - potrebbe essere quella di favorire una ricettività diffusa attraverso il riuso del patrimonio edilizio accompagnata dalla realizzazione di servizi per la ricettività anche attraverso la nuova edificazione".
    Ultimo punto, gli strumenti urbanistici comunali: interventi decisivi subito e non disposizioni che rimandano l'adeguamento delle pianificazioni nei territori.
   

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