Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

"Stop alla cassa integrazione Covid", sciopero al Tecnocasic

"Stop alla cassa integrazione Covid", sciopero al Tecnocasic

Sit in sindacati a Macchiareddchiarezza su nuovo assetto azienda

CAGLIARI, 14 dicembre 2020, 12:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sciopero di due ore allo stabilimento Tecnocasic di Macchiareddu. E presidio davanti alla sede con le bandiere dei sindacati. È la reazione - spiegano Cgil e Cisl - alla decisione dell'azienda di avviare la cassa integrazione Covid per una parte dei lavoratori, "senza rispettare i requisiti e le causali previste per legge e senza dar corso alle deliberazioni della Giunta regionale che aveva previsto l'impiego temporaneo in enti locali dei lavoratori dell'impianto interessato da una fase di revamping".

Fiom Cgil e Fsm Cisl, insieme alle rappresentanze aziendali dei lavoratori, ribadiscono inoltre "la necessità di conoscere a fondo i termini dell'intesa sul nuovo assetto societario, e in particolare idettagli del piano industriale e occupazionale, alla luce di quanto è stato prospettato da Regione e Cacip nel corso delle diverse interlocuzioni avute da giugno scorso e poi improvvisamente e incomprensibilmente interrotte con la decisione di procedere alla cassa integrazione". Una scelta che i sindacati - si legge in una nota - considerano non percorribile per una società a totale capitale pubblico, "oltre a non avere alcuna attinenza con le reali esigenze aziendali, determinate dalla fermata programmata degli impianti per revamping dei forni". In ogni caso, per quanto riguarda il nuovo assetto societario, Fiom e Fsm avvertono che "non potrà prevedere diminuzione o riduzioni dell'organico e sarà quindi necessario discutere di adeguate soluzioni alternative che possano garantire un salario dignitoso anche per quei lavoratori che nella realizzazione del piano dovranno attraversare loro malgrado ulteriori periodi di cassa integrazione".

Nel frattempo - concludono le sigle - "l'auspicio è che si torni a più corrette relazioni industriali e si possa riprendere il dialogo anche ripartendo dalle proposte già avanzate dal sindacato, come quella di ricorrere alle ferie solidali da parte dei colleghi non coinvolti da periodi di cassa integrazione".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza