Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Uccise vicina per pappagallo molesto, pena ridotta a 18 anni

Uccise vicina per pappagallo molesto, pena ridotta a 18 anni

Sentenza in appello a Cagliari, in primo grado 22 anni e 6 mesi

CAGLIARI, 02 dicembre 2020, 19:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Lo scorso anno era stato condannato a 22 anni e 6 mesi di carcere dalla Corte d'Assise di Cagliari. Oggi, i giudici d'appello hanno parzialmente riformato la sentenza nei confronti di Ignazio Frailis, 49 anni di Capoterra, accusato di aver ucciso con 11 coltellate la vicina di casa Maria Bonaria Contu. Motivo scatenante, le angherie verbali e le parolacce che il pappagallo dell'anziana rivolgeva quotidianamente all'imputato.

La Corte di secondo grado, presieduta da Massimo Costantino Poddighe, ha ritenuto che non sussistano le aggravanti della premeditazione e dei futili motivi, in virtù della parziale infermità mentale già stabilita nel processo di primo grado, e ha condannato Frailis a 18 anni di reclusione. Quattro anni e mezzo in meno che hanno fatto scattare la protesta dei familiari della donna, aggredita e uccisa il 2 maggio del 2017 mentre passeggiava nel parco della comunità montana assieme a due amiche.

Parti civili con gli avvocati Carlo Pilia e Roberto Delogu, i parenti della pensionata hanno contestato la sentenza. Soddisfatti, invece, i difensori Gigi Porcella e Fabio Pili, che durante le arringhe avevano dato battaglia proprio per far cadere le aggravanti. A dire dei difensori, il delitto sarebbe stato legato ad una totale infermità del loro assistito.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza