I contagi da coronavirus
spaventano i piccoli centri della Sardegna e oggi, dopo Orune,
Aidomaggiore e Gavoi, anche Seui, paese di 1250 abitanti nel sud
Sardegna, si prepara al semi-lockdown a causa dell'aumento dei
casi di covid 19. Il sindaco Marcello Cannas, dopo l'esito degli
ultimi tamponi che ha fatto registrare altri 5 contagi, portando
il totale a 26, ha riunito il Centro operativo comunale (Coc) e
ha emanato una ordinanza di chiusura totale delle scuole e delle
attività commerciali non essenziali fino al 4 ottobre.
"Visti i nuovi 5 casi che portano a un totale di 26 cittadini
positivi, dopo una riunione del Coc, presente anche
Dott.Stocchino Dirigente Ats, è stata assunta una dolorosa ma
necessaria decisione di imporre la chiusura pressoché totale
delle attività con esclusione di quelle indispensabili - scrive
il sindaco - Pertanto fino al 4 ottobre compreso saranno chiuse
le scuole, le attività commerciali ad esclusione di quelle
alimentari ,tabacchini-edicole , e il mercato settimanale per
gli articoli non alimentari". Cancelli sbarrati anche al
cimitero comunale.
Per evitare la diffusione del virus il sindaco Cannas ha
sollecitato e ottenuto dall'Ats una campagna di screening alla
popolazione: "Con tutta probabilità nella giornata di mercoledì
o al massimo giovedì verranno effettuati da parte dell'Ats i
tamponi a tutta la popolazione che fino a oggi non ha effettuato
questa diagnostica" ha concluso il primo cittadino.
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