L'unità operativa di Ostetricia e
Ginecologia dell'ospedale Umberto I di Corato si è sdoppiata per
poter gestire in tutta sicurezza anche le gestanti positive al
covid garantendo un'assistenza adeguata all'interno di un'area
completamente isolata e dotata di quattro posti letto. "In sole
24 ore - commenta il direttore generale Antonio Sanguedolce -
l'unità operativa di Ostetricia e Ginecologia è stata in grado
di offrire una risposta pronta ed efficace alle nuove necessità
derivanti dall'emergenza sanitaria. Era importante che l'ASL
Bari avesse un punto nascita con un'Area Covid a supporto della
rete provinciale".
Un impegno ulteriore - sottolinea una nota - rispetto al 2021,
che si è chiuso con 910 parti (più 5,2% rispetto al 2020) e 240
interventi chirurgici "maggiori". Dati incoraggianti per le
nascite, ma anche per l'attività riguardante tutte le patologie
benigne uro-ginecologiche con approccio laparotomico, vaginale e
laparoscopico. Sono stati superati i 500 interventi in
day-service e sono state garantite 13.000 prestazioni
ambulatoriali. Il nuovo anno, però, si è aperto con la novità
dell'Area dedicata ad accogliere gestanti positive al virus Sars
Cov 2.
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