Una 'libreria' piena di materiali
ecosostenibili, che possono essere toccati, studiati e
analizzati da studenti e imprese. E' la materioteca, prima
struttura del genere in Italia, inaugurata nel dipartimento di
Fisica dell'università Aldo Moro di Bari. Presenti, fra gli
altri, il presidente di Confindustria Bari-Bat Sergio Fontana,
il direttore del dipartimento di Fisica Roberto Belotti e il
direttore dipartimento di Chimica Gerardo Palazzo.
Il progetto è nato da un'idea di Forethinking, acceleratore
di ricerca e sviluppo per l'innovazione in ambito sostenibilità,
e rappresenta un caso unico di collaborazione tra pubblico e
privato nel settore dell'eco-design italiano. Da un lato le
imprese potranno beneficiare dei nuovi materiali, che sono il
risultato del costante lavoro dei ricercatori. Dall'altro il
mondo dell'università potrà comprendere le necessità di sviluppo
del mondo imprenditoriale in un'ottica green. "I materiali
ecosostenibili verranno utilizzati e studiati in questa
università e poi catalogati per essere messi a disposizione sia
della piccole e medie imprese sia delle multinazionali - ha
detto Fontana -. La sostenibilità non è una moda, ma una
condizione anche per partecipare ai bandi del Pnrr".
Belotti ha evidenziato che "questa struttura nasce piccola,
ma è pensata in grande. Deve essere un luogo nel quale
osservare, toccare e sperimentare materiali nuovi, con uno
sguardo rivolto alla sostenibilità che è il grande tema del
nostro millennio. L'idea è di passare dal virtuale al reale con
strutture fisiche che possano essere visitate da studenti e
imprese". Perché, ha evidenziato Palazzo, "vista la crescita
della popolazione mondiale non è pensabile né restare fermi né
tornare indietro, dobbiamo continuare a sviluppare tecnologie e
materiali che ci permettano di progredire con un occhio di
riguardo all'ambiente e al pianeta".
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