"È un ottimo segnale per la sanità
pugliese. Anche se i numeri relativi ai medici non sono
rilevanti rispetto alle drammatiche carenze di cui soffre
attualmente il sistema, il provvedimento dell'assessore Palese
manifesta finalmente la volontà della Regione di investire sul
personale sanitario". Così Filippo Anelli, presidente
dell'Ordine dei medici di Bari, commenta il provvedimento che
porterà alla stabilizzazione di oltre tremila precari
all'interno del sistema sanitario pugliese. "Chiedo alla Regione
- aggiunge - di mettere in atto tutti quei provvedimenti
indispensabili affinché venga garantita la sicurezza dei medici
sul luogo di lavoro, ma anche il rispetto della normativa per
quanto riguarda gli orari, per evitare il numero crescente di
casi di burnout cui stiamo assistendo in uno scenario in cui i
medici sono pochi e costretti a straordinari senza regole sia
negli ospedali che sul territorio". "Spero - afferma - sia
l'inizio di una serie di provvedimenti che affrontino le
criticità della sanità regionale, sia sul fronte del fabbisogno
di personale medico che su quello organizzativo. Occorre rendere
la professione nuovamente attrattiva, per fermare l'emorragia di
personale che si sta verificando e che non è più sostenibile".
"Anche su fronti critici come il 118 e la medicina di famiglia -
conclude Anelli - non si tratta solo di avere più medici, ma
anche di rivedere i modelli organizzativi".
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