(ANSA) - LECCE, 15 LUG - Harakiri del Lecce in quella che
doveva essere la partita della svolta, tappa fondamentale sulla
strada della salvezza. La Fiorentina passeggia al Via del Mare e
passa per 3-1, grazie ad un primo tempo da applausi giocato con
tanta sostanza: tre reti (Chiesa, Ghezzal e Cutrone), un rigore
sbagliato (Pulgar), e giocate fini con un Ribery in formato
europeo. Lecce semplice sparring partner, che prova a
fronteggiare la furia viola, ma l'approccio quasi mellifluo
degli uomini di Liverani non aiuta l'undici di casa.
Una vittoria che mette il suggello ad una salvezza virtuale a
quota 39, con gli uomini di Iachini, per il materiale umano a
disposizione, che sembrano essersi trovati li per caso nella
zona calda. Lecce sempre ancorato a quota 29, che schiuma rabbia
per l'ennesima occasione persa: ora la salvezza diventa un
miraggio, e la sfida di domenica prossima contro il Genoa una
sorta di ultima chiamata.
Liverani sceglie il duo Mancosu-Farias alle spalle di
Babacar, terminale offensivo giallorosso. Iachini, sul fronte
viola, dà una chance a Cutrone nel tridente con Chiesa e RIbery,
tra i pali trova posto Terracciano. Si parte ed è subito
suicidio Lecce. Federico Chiesa (6') trova il gol numero sette
in campionato, servito da Cutrone. Ma pesa il grossolano errore
di Rispoli in fase di impostazione ed il ritardo di Barak
sull'attaccante. I viola trovano anche un penalty per un'uscita
fallosa di Gabriel (ammonito) su Ghezzal: ma il portiere
brasiliano si riscatta, bloccando la conclusione non
irresistibile di Pulgar (13'). Per Gabriel secondo rigore parato
stagionale, per il giocatore viola primo errore dal dischetto.
La Fiorentina continua a comandare il gioco, illuminata da un
Ribery in forma smagliante, con un Lecce che arranca
affannosamente alla ricerca di un'azione degna di tal nome. Ma
il palcoscenico è solo viola. Ghezzal, su calcio di punizione
(38'), con una battuta a sorpresa trova il raddoppio. Nemmeno
due minuti e Chiesa innesca Cutrone in profondità, difesa del
Lecce in bambola, e tris viola (40'): per il calciatore terzo
gol stagionale. Sussulto del Lecce con Farias (43'), che di
potenza scheggia la traversa.
Si riparte con le novità Saponara per Farias in casa Lecce,
sul fronte opposto spazio a Ceccherini per Saponara. Il copione
non cambia e Gabriel salva prima su Lirola (51') e poi su
Cutrone (60'), evitando il poker. Ma ospiti in pieno controllo
della gara, con un possesso palla quasi calamitato che non
lascia possibilità di break ai giallorossi, che sembrano ormai
rassegnati. Il resto è una girandola di cambi che non cambia il
corso delle cose. Solo per il tabellino il gol della bandiera di
Shakov (88'), alla sua prima segnatura in serie A. Ma il copione
era già stato scritto da tempo. (ANSA).