Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Professioni

  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Professioni
  4. Ordini Professionali
  5. Equo compenso: ProfessionItaliane, non è più procrastinabile

Equo compenso: ProfessionItaliane, non è più procrastinabile

Lettera Ordini a presidente e membri Comm. Giustizia del Senato

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 06 MAG - "Una legge sull'equo compenso non è più procrastinabile", ma "va approvata entro la fine della legislatura". È l'appello di ProfessionItaliane - l'associazione che racchiude al proprio interno le rappresentanze professionali del Comitato unitario delle professioni e della Rete delle professioni tecniche - rivolto al presidente della Commissione Giustizia del Senato, Andrea Ostellari della Lega, ai componenti della stessa Commissione e a tutti i partiti che hanno sostenuto fin qui il disegno di legge di iniziativa parlamentare per garantire un compenso equo alle prestazioni professionali. Il provvedimento, recita una nota, da anni al centro del dibattito parlamentare, è stato approvato lo scorso ottobre alla Camera per poi passare in Commissione Giustizia al Senato, dove attualmente è fermo in attesa di ulteriori modifiche. "Le tempistiche per apportare le opportune correzioni al testo di legge rischiano di non coincidere con la fine del prossimo anno e, quindi, di vanificare ciò che di buono è stato fatto finora.
    Per questo è indispensabile approvare in tempi certi e nell'attuale stesura approvata alla Camera il Disegno di legge sull'equo compenso all'esame del Parlamento", precisano Armando Zambrano e Marina Calderone, rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Associazione che rappresenta 23 Consigli nazionali di Ordini e Collegi. "Sebbene il testo possa essere ancora migliorato, in particolar modo in riferimento ai limiti applicativi che oggi non tengono conto della tipicità del tessuto economico e imprenditoriale italiano, formato principalmente da piccole e micro imprese, dobbiamo evitare di vanificare il lungo percorso legislativo intrapreso finora, che ha permesso di portare all'attenzione del legislatore le istanze dei professionisti, rafforzandone le tutele, soprattutto nei confronti di clienti ritenuti "forti" e individuati in banche, assicurazioni, imprese medio-grandi, pubbliche amministrazioni e società a partecipazione pubblica. Il provvedimento oggi consentirebbe di garantire un compenso proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto, al contenuto, alle caratteristiche della prestazione professionale e conforme a parametri già previsti. Un primo passo verso la corretta remunerazione dei professionisti che non può essere cancellato", si chiude la nota. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Archiviato in


        Modifica consenso Cookie