(ANSA) - ROMA, 09 OTT - Plauso del Consiglio nazionale dei
consulenti del lavoro alla smentita del ministro dell'Economia
Roberto Gualtieri sull'ipotesi di "introdurre quale sanzione un
Daspo per i professionisti chiamati a certificare i crediti
contributivi da compensare", giacché, se "sorpresi a certificare
crediti inesistenti, vantati dalle imprese nei confronti
dell'Agenzia delle Entrate e dall'Inps, avrebbero rischiato una
sospensione temporanea o addirittura permanente dall'esercizio
della professione". La smentita del titolare di via XX settembre
all'introduzione del Daspo per i professionisti intermediari,
tra cui i consulenti del lavoro, nella prossima Legge di
Bilancio, così come "la volontà del ministero di rivedere gli
strumenti esistenti contro le frodi per renderli più efficaci, è
stata accolta con favore dalla categoria". Da parte dell'Ordine,
recita una nota, c'è "la rinnovata disponibilità ad un confronto
per trovare nuovi strumenti per intensificare il contrasto
all'evasione fiscale. Tema che interessa molto da vicino i
consulenti del lavoro, intermediari dei cittadini, delle imprese
e degli enti interessati", si legge, in chiusura. (ANSA).