(ANSA) - ROMA, 12 NOV - "Serve che l'architettura entri
nelle scuole per generare una cultura della domanda di questa
disciplina, per ridurre l'assuefazione all'ordinarietà di una
edilizia mediocre e superare definitivamente lo stereotipo
secondo il quale all'architetto ci si debba rivolgere solo
quando si voglia ottenere l'effetto stupefacente di una
costruzione ardita o una sequenza armonica di grigi nel design
di un interno all'ultima moda". Parola del presidente del
Consiglio nazionale degli architetti Giuseppe Cappochin, che
inquadra così l'obiettivo principale del progetto 'Abitare il
Paese - la cultura della domanda - i bambini e i ragazzi per un
progetto di futuro', che si avvale della collaborazione della
Fondazione Reggio Children - Centro Loris Malaguzzi. La prima
tappa dell'iniziativa, si legge in una nota dell'Ordine, "si è
appena conclusa ed ha riguardato l'attività di formazione per
gli architetti che saranno protagonisti di questo 'viaggio nella
scuola italiana'. Saranno coinvolti oltre 3.000 bambini e
ragazzi tra i 3 e i 18 anni di oltre 70 scuole distribuite su 35
province e 15 regioni". Gli istituti scolastici "sono
distribuiti su tutto il territorio nazionale (anche se si tratta
di un progetto pilota), e includono le città metropolitane e le
aree interne, ma anche quelle periferiche e aree di particolare
complessità", si chiude la nota. (ANSA).