(ANSA) - ROMA, 16 NOV - "Il Garante per la protezione dei
dati personali ha emanato oggi un provvedimento nei confronti
dell'Agenzia delle Entrate, esercitando per la prima volta il
potere correttivo di avvertimento che la nuova normativa europea
attribuisce a questa Autorità", e era stata "l'Associazione
nazionale commercialisti (Anc), lo scorso 19 ottobre, a
segnalare al Garante le pesanti criticità che caratterizzavano
le procedure previste dalla normativa sulla fatturazione
elettronica, in vigore dal prossimo primo gennaio". Lo
sottolinea, in una nota, lo stesso sindacato dei professionisti.
"Esprimiamo soddisfazione per il fatto che il Garante sia
pienamente consapevole di tutti i rischi connessi a questa
operazione. Tuttavia - afferma il presidente Marco Cuchel - ci
preme sottolineare che le nostre preoccupazioni non sono rivolte
tanto alla gestione dello SDI (il Sistema di interscambio, ndr)
da parte dell'Agenzia delle Entrate, la quale deve in ogni caso
vigilare sulla correttezza della gestione dei dati, quanto verso
tutti quegli operatori economici privati, come istituti di
credito, software house, e altri grandi soggetti economici
coinvolti, che in questo momento si lanciano nella realizzazione
di applicazioni con la chiara finalità di acquisire tutti i dati
derivanti dalla fattura elettronica. Si tratta di soggetti che
indebitamente si troveranno a custodire e gestire informazioni,
che possono costituire oggetto di interesse e compravendita. Se
non si corregge il tiro, rischiamo di mettere a nudo l'intero
sistema economico nazionale e di compromettere anche, in alcuni
casi, la tutela dei brevetti industriali delle imprese
italiane", termina la nota dell'Anc. (ANSA).