(ANSA) - ROMA, 30 DIC - A partire da febbraio 2023, e "fatto
salvo il diritto ad eventuali aumenti spettanti a decorrere da
gennaio", l'assegno unico sarà erogato con la rivalutazione di
legge, ma l'adeguamento sarà solo per le famiglie più numerose
(dai 4 in su) con figli piccoli (dai 3 in su, ma fino a 3 anni e
Isee sotto i 40.000 euro) e chi ha figli disabili. A prevederlo
è la Legge di Bilancio. Oggi, invece, sono giunte le indicazioni
operative dell'Inps, che è "pronto a riconoscere" gli aumenti in
base alla rivalutazione legata all'aumento del costo della vita,
che arriverà con decreto ministeriale a metà gennaio
L'opportunità, si ricorda, riguarda anche i professionisti
iscritti alle Casse di previdenza private. (ANSA).