(ANSA) - ROMA, 30 APR - L'Assemblea nazionale dell'Enpam,
l'Ente previdenziale di medici e odontoiatri, ha approvato il
bilancio consuntivo per il 2021, che "ha fatto registrare un
avanzo di esercizio di circa 1,14 miliardi di euro", un
risultato, segnala la più grande Cassa professionale d'Italia,
"quasi triplo rispetto ai dati del bilancio di previsione e che
supera di circa 170 milioni quello approvato nel preconsuntivo".
Positivi, si precisa, "anche i valori del patrimonio netto che
registra un soddisfacente incremento del 4,3% arrivando a
superare, seppur di poco, i 25 miliardi in valore assoluto, con
un saldo della gestione patrimoniale che fa segnare anch'esso un
avanzo di poco più di 485 milioni". Sono "dati estremamente
positivi, nonostante anche il 2021, così come accaduto per il
2020, non sia stato un anno facilissimo" ha commentato il
presidente dell'Ente Alberto Oliveti. Nel 2021 l'Enpam ha
incassato contributi per circa 3,2 miliardi, erogando allo
stesso tempo prestazioni per circa 2,5 miliardi, il tutto,
recita una nota, "per un saldo della gestione previdenziale che
fa segnare un positivo per poco più di 720 milioni", un valore,
si apprende, "in calo rispetto al 2020, e sul quale ha influito
in maniera determinante l'aumento delle prestazioni, cresciute
di circa 138 milioni". Oliveti ha riferito che "siamo nella
'gobba previdenziale', ampiamente prevista. Di certo, non
potevamo prevedere gli effetti diretti e indiretti della
pandemia. A questo proposito, c'è da ricordare e sottolineare lo
stato di ansia e preoccupazione che ha portato molti colleghi ad
anticipare il proprio pensionamento. Ѐ un'onda, quella della
'gobba previdenziale', che porterà acqua alta che avevamo
previsto, ma dopo ritroveremo la calma", ha chiuso. (ANSA).