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CRV - Inquinamento luminoso: audizioni su sostegno piccole realtà sportive; Corsi (LN): nuove su TPL
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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Oggi, in Seconda commissione consiliare
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Seconda commissione - "Inquinamento luminoso: audizioni sulla normativa per sostenere le piccole realtà sportive. Enrico Corsi (LN) presenta modifiche sul TPL"
(Arv) Venezia, 21 mag. 2020 - Sono stati auditi il Direttore Generale di Arpav, dott. Marchesi, il dott. Adis Zatta in rappresentanza di Anci Veneto, e l’associazione ‘Veneto Stellato’ (che promuove la cultura astronomica sul territorio), in ordine a due Proposte di Legge riguardanti nuove norme per il contenimento dell'inquinamento luminoso, il risparmio energetico nell'illuminazione per esterni e per la tutela dell'ambiente e dell'attività svolta dagli osservatori astronomici: il PdL n. 481, di iniziativa del consigliere Massimo Giorgetti (Più Italia/Amo il Veneto), e il PdL n. 494, primo firmatario Alessandro Montagnoli (LN).
Le due proposte normative prevedono ulteriori deroghe per l’illuminazione degli impianti sportivi, finalizzate a sostenere soprattutto l’attività delle piccole società. Nel PdL n. 494, inoltre, viene prevista una specifica linea di finanziamento per percorsi di adeguamento alla normativa regionale, necessari per la concessione della deroga.
“L’inquinamento luminoso è una materia complessa che interessa diversi aspetti ambientali: i danni all’ecosistema, alla flora e alla fauna, nonché alla salute delle persone; il risparmio energetico; le ricadute sui cambiamenti climatici; la tutela della bellezza dei cieli e delle città – ha premesso il Direttore di Arpav – Il settore non è disciplinato da una normativa nazionale ma solo da leggi regionali: il Veneto è stata la prima regione a dotarsi di una specifica normativa, nel 2009, che ha conosciuto una buona applicazione”.
“Circa il 60 per cento dei comuni si è dotato di un Piano di contenimento dell’inquinamento luminoso e si sono registrati significativi risparmi economici – ha spiegato il dott. Marchesi – Diversi impianti sportivi, negli ultimi anni, sono stati costruiti nel rispetto delle norme regionali: un esempio è rappresentato dalla struttura di Abano Terme. Sussistono tuttavia difficoltà di adeguamento da parte delle piccole società sportive, con ridotte disponibilità finanziarie”.
“Il nostro Osservatorio sull’inquinamento luminoso – ha concluso il Direttore dell’Agenzia regionale per l’ambiente - ha proposto di introdurre specifiche deroghe per le riprese televisive ad alta definizione”.
Anche per ANCI Veneto la Legge Regionale che disciplina la materia ha raggiunto le proprie finalità, ma “la concessione delle deroghe dovrebbe essere condizionata al rilascio di pareri tecnici preventivi, magari da parte di Arpav”.
E’ stata illustrata la Proposta di Legge n. 500, di iniziativa del consigliere Enrico Corsi (LN), “Modifica della Legge Regionale 30 ottobre 1988, n. 25, ‘Disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale’".
“La proposta normativa – ha spiegato il consigliere Corsi – è finalizzata a reintrodurre, per le gare di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale, il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa rispetto a quello del prezzo più basso: garantisce i parametri più corretti in termini di rapporto tra costi e qualità, ed è una garanzia di sicurezza”.
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