FINALITÀ - Il Programma Justice contribuisce all'ulteriore sviluppo di un'area europea di giustizia, basata sul riconoscimento e la fiducia reciproca, in particolare promuovendo la cooperazione giuridica in materia civile e penale.
Il programma mira a:
- Supportare e promuovere la formazione giuridica, inclusa la formazione sulle terminologie legali, con il fine di alimentare una cultura legale e giudiziaria comune
Come negli anni passati, risorse significative saranno destinate alla formazione di giudici, procuratori e altri professionisti della giustizia in materia civile e penale o di diritti fondamentali. La formazione è fondamentale per il corretto utilizzo di strumenti già esistenti e la costruzione di ponti tra diversi sistemi giudiziari. La formazione è uno strumento per costruire l'area di giustizia europea, dove la normativa comunitaria è applicata correttamente e coerentemente in tutta l'Unione Europea (UE) e dove la fiducia reciproca permette una corretta cooperazione giudiziaria transfrontaliera, e permette il rafforzamento dello stato di diritto attraverso la formazione di giudici sui più importanti principi e valori che derivano dalla giurisprudenza della Corte Europea di Giustizia (Court of Justice of the European Union), dalla Corte Europea dei Diritti Umani (European Court of Human Rights) e da documenti internazionali. La formazione giuridica contribuisce alla priorità "Migliorare la regolamentazione, l'attuazione e il rafforzamento della normativa UE" (“Better regulation and the implementation and enforcement of EU law" ).
L'obiettivo principale del presente bando è contribuire all'effettiva e coerente applicazione della normativa comunitaria in materia civile, penale e di diritti fondamentali come sancito nella Carta Europea dei Diritti Fondamentali, dall'etica giudiziaria e da questioni connesse allo stato di diritto, aiutando ad affrontare i bisogni formativi dei professionisti della giustizia in questi ambiti.
Le priorità del 2020 si concentreranno sul finanziamento di attività di formazione e strumenti per la fornitura di formazione, al fine di:
- Affrontare bisogni formativi e migliorare la cooperazione transfrontaliera degli organismi di formazione per il personale giudiziario e carcerario, per esempio attraverso attività di formazione transfrontaliere o scambio di buone pratiche per la formazione sulla normativa UE e i diritti fondamentali pertinenti al loro lavoro, inclusa la lotta alla radicalizzazione, che porta a violenti estremismi nelle prigioni, sugli standard minimi stabiliti dal Concilio d'Europa, o su programmi di riabilitazione (le autorità di prigione o di sorveglianza dovrebbero essere coinvolte nel progetto)
- Supportare le attività transfrontaliere:
(a) Per i professionisti della giustizia
(b) Per i moltiplicatori, come ad esempio i formatori giudiziari o i coordinatori dei tribunali, dove ci sono garanzie che i moltiplicatori passeranno le loro conoscenze ad altri praticanti legali in maniera sistematica
(c) Per formazioni trasversali su più professioni, per stimolare le discussioni sulle professioni giudiziarie a proposito dell'applicazione della normativa comunitaria e contribuire alla cultura legale europea tra i confini professionali.
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO - Il budget totale a valere sul presente bando ammonta a 5.350.000 Euro.
La percentuale di co-finanziamento massima ammonta al 90% dei costi ammissibili.
La richiesta di co-finanziamento minima per progetto ammonta a 75.000 Euro.