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Abbraccia la fidanzata per strada, 400 euro di multa a un giovane di Pavia

PressRelease

Abbraccia la fidanzata per strada, 400 euro di multa a un giovane di Pavia

PressRelease

Responsabilità editoriale di AMNESTY INTERNATIONAL

I diritti umani ai tempi del Covid-19, di Amnesty International Italia

26 maggio 2020, 16:30

AMNESTY INTERNATIONAL

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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PressRelease - Responsabilità editoriale di AMNESTY INTERNATIONAL

L'attività di monitoraggio dei diritti umani in Italia ai tempi del Covid-19 è un progetto di Amnesty International Italia all'interno della campagna #NessunoEscluso.

Abbraccia la fidanzata per strada, 400 euro di multa a un giovane di Pavia

A Pavia un giovane è stato sanzionato da una pattuglia di agenti della polizia locale per aver abbracciato la fidanzata per strada. Il ragazzo dovrà pagare una multa di 400 euro per violazione delle norme anticontagio che permettono sì ai fidanzati di passeggiare, ma non di scambiarsi effusioni come baci e abbracci se non si è conviventi. Sia il ragazzo che la ragazza indossavano la mascherina, ma a ricevere la sanzione è stato solo il ragazzo: la fidanzata, infatti, non avrebbe “partecipato” all’effusione perché colta di sorpresa.

Repubblica Milano

Fase 3, le madri lavoratrici sono le più penalizzate

A pesare più dell’isolamento forzato e della paura del contagio sulle mamme italiane, durante il lockdown, sono stati la lontananza dagli affetti, la limitazione di attività legate al benessere personale e il lavoro di cura dei figli. A rilevarlo Save the Children, che osserva come, con l’avvio della fase 3, le madri lavoratrici rischiano di essere le più penalizzate: da una parte la scarsità dei servizi pubblici per la primissima infanzia potrebbe impedire a molte donne di tornare a lavoro, dall’altra le madri in smart working vanno incontro a un carico di stress elevato dovuto alla gestione contemporanea della propria professione e dei bambini.

Save the Children

Bollate, più postazioni Skype col sostegno della società civile

Nel carcere di Bollate, a rendere più gestibili i colloqui online che hanno sostituito le visite durante l’emergenza, l’ampliamento del numero delle postazioni Skype realizzato col supporto della cooperativa sociale “Bee 4 Altre Menti”. In pochi giorni sono state allestite 8 postazioni che hanno reso più sostenibile il flusso di video-chiamate, grazie alla collaborazione tra la direzione della struttura di detenzione, gli operatori penitenziari e la cooperativa.

Ministero della Giustizia

Linee guida internazionali per gestire la violenza nelle situazioni d’emergenza

Faircom project è un progetto finanziato dall’Unione europea e sostenuto da cinque paesi, tra cui l’Italia grazie alla partecipazione dell’ateneo di Sassari. L’obiettivo principale del progetto è stabilire e promuovere un modello efficiente ed efficace per un risarcimento equo e adeguato alle vittime di reati sessuali nell’Unione europea.

Faircom project

Comune di Roma: divieto di abbandono dei “dispositivi di protezione individuale” e multe

Con l’ordinanza n. 103 il comune di Roma ha sancito il divieto di abbandono dei “dispositivi di protezione individuale” dal Covid-19 su suolo pubblico (mascherine, guanti). Per chi contravviene la sanzione amministrativa va da 25 a 500 euro, salve le ipotesi di reato.

Comune di Roma 

Ripresa graduale dei colloqui in carcere e iniziative per madri detenute
Ripresa graduale dei colloqui di persona in carcere, pur con tutte le precauzioni doverose per abbassare il rischio contagi: schermi, mascherine, distanza di sicurezza, niente baci e abbracci.
Tra le carceri che hanno già riaperto le apposite sale, il carcere femminile di Pozzuoli, dove si è potuto usare il telefono per videochiamare grazie allo “Spazio Famiglia” realizzato in collaborazione con associazioni locali e con il Garante regionale infanzia e adolescenza, e l’iniziativa “Video-amiamoci” in occasione della Festa della mamma. Altre iniziative per le madri detenute sono state avviate anche all’Istituto custodia attenuata per madri (Icam) di San Vittore a Milano.

Ministero di Giustizia

In Italia 24 milioni i malati cronici: necessario riaprire le attività specialistiche

È questo l’appello lanciato dalla Senior Italia FederAnziani. Secondo quanto emerge dal documento pubblicato dal loro Advisory Board, la chiusura dell’attività specialistica del territorio ha portato a un peggioramento delle condizioni dei malati cronici in Italia, oltre a una diminuzione delle attività di prevenzione e delle nuove diagnosi. La conseguenza è una inevitabile perdita di opportunità di guarigione e a un più elevato rischio per la salute della persona. Per questo, secondo l’associazione, è importante riaprile le attività specialistiche, punto di riferimento per molti pazienti malati, soprattutto anziani.

Comunicato Senior Italia FederAnziani

Scuola in TV: al via la nuova aula virtuale per i più grandi

Ministero dell’Istruzione e Rai inaugurano in tv una nuova “aula”, dedicata agli iscritti ai Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia). La trasmissione, dal nome “La Scuola in Tivù – Istruzione degli adulti”, è in onda su Rai Scuola (canale 146), dal lunedì al venerdì alle 11.00 e, in replica, alle 16.00 e alle 21.00. Un percorso didattico di 30 puntate rivolto ai quasi 230.000 adulti iscritti ai Cpia, di cui più di 13.000 detenuti. A tenere le videolezioni saranno docenti dei 130 Cpia presenti in Italia: insegnanti che conoscono bene gli studenti e le loro necessità.

Ministero dell’Istruzione

 

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