(ANSA) - ROMA, 31 LUG - Spiega che "i vaccini attuali non
riescono a prevenire i contagi. Proteggono solo per 2-3 mesi,
poi il livello degli anticorpi si abbassa", perché "vengono
iniettati" generando un "livello di anticorpi alto nel sangue,
ma non nelle mucose di naso e gola, dove il virus entra
nell'organismo" e sostiene come sia necessario "creare vaccini
nuovi", ma "non ci sono più i finanziamenti". A fare il quadro,
in un'intervista a 'La Repubblica', è Rino Rappuoli,
responsabile scientifico della multinazionale farmaceutica Gsk
che qualche giorno fa ha partecipato all'incontro con Ashish
Jha, coordinatore della risposta al Covid per gli Stati Uniti,
che ha esortato gli esperti mondiali di vaccini a "fare meglio".
Secondo Rappuoli sono necessari "vaccini completamente nuovi,
capaci di proteggerci non solo dalle varianti di Sars-Cov2, ma
anche da tutti gli altri Coronavirus. Penso poi a vaccini che
blocchino il virus nelle mucose di naso e gola, per prevenire le
infezioni. Potrebbero essere assunti per bocca, spray nasali o
cerotti con minuscoli aghi". Ma esiste un problema: "Vaccini
simili non li sappiamo fare - sostiene Rappuoli - di spray
nasali che proteggono le mucose parliamo da 40 anni, ma nessuno
è mai riuscito a farli". Oltretutto, per realizzare i nuovi
sieri mancano i finanziamenti: "Non c'è più lo sforzo di due
anni fa - sostiene l'esperto - esistono due o tre trial nel
mondo per i vaccini mucosali, niente a che vedere con la
mobilitazione del 2020". Infine, Rappuoli spiega: "Si tratta di
una tecnologia nuova, di una strada da aprire. Potremmo vedere i
risultati fra un anno come fra dieci". (ANSA).