(ANSA) - BARI, 28 LUG - Innovazione e ricerca in diversi
settori, dalla mobilità ai cambiamenti climatici fino
all'enologia, sono alcuni degli elementi che caratterizzeranno i
sei progetti dell' Università del Salento finanziati con il
Pnrr. L'Ateneo salentino a partecipa a progetti per un valore di
oltre un miliardo di euro, e avrà la diretta gestione di 26 mln.
"Agli esiti di questi primi bandi del Pnrr - ha dichiarato in un
incontro oggi il rettore Fabio Pollice - possiamo sottolineare
con orgoglio che il nostro sforzo ideativo e progettuale è stato
ampiamente ripagato". "Uno sforzo corale - aggiunge - che ha
visto il coinvolgimento di un ampio e qualificato partenariato
pubblico-privato e, per il nostro ateneo, di decine di
ricercatori, tecnici, amministrativi, colleghi e colleghe che
sono sicuro risulteranno fondamentali anche in fase attuativa".
Tra i progetti finanziati anche quello per la realizzazione di
un 'Centro nazionale per la mobilità sostenibile', di cui
l'Università del Salento è tra i fondatori. Attività di ricerca
per lo sviluppo di soluzioni per monitorare, preservare e
ripristinare la biodiversità funzionale, invece,
caratterizzeranno il 'National Biodiversity Future Centre'.
Finanziato per 12 milioni di euro a totale gestione UniSalento,
ci sarà poi il progetto 'Oenovation' che prevede, si legge in
una nota, "la riqualificazione e funzionalizzazione
dell'ex-Manifattura Tabacchi di Campi Salentina (Lecce) per la
realizzazione di un Centro di ricerca e formazione per la
viticoltura e l'enologia in ambiente mediterraneo".
C'è anche il progetto 'Agrifood Hub', finanziato con circa 12
mln, che si occuperà del recupero del complesso immobiliare ex
'Molini e Pastifici Basile' di Corato (Bari), che ospiterà un
centro di ricerca e sviluppo e un centro di alta formazione.
(ANSA).