(ANSA) - BOLOGNA, 01 DIC - Si colloca nell'alveo della
transizione ecologica del Pnrr il mega progetto di rinaturazione
dell'area del Po. Un obiettivo che - spiega la Regione
Emilia-Romagna - rappresenta per ambito territoriale (l'intera
asta fluviale tocca Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto)
e risorse stanziate (357 milioni di euro) una grande opportunità
per rilanciare la progettualità già disponibile con gli
strumenti della Strategia Europea per la Biodiversità al 2030.
Il programma in particolare prevede 56 interventi di cui 27
ricadono in Emilia-Romagna: il costo complessivo di questi
ultimi ammonta a circa 116 milioni di euro pari al 32,5% del
finanziamento totale. Tra i punti in agenda figurano il
miglioramento della navigazione e delle condizioni di sicurezza
sugli argini maestri; la realizzazione della ciclovia 'Vento'
che coprirà i 700 chilometri di argini del Po che separano
Venezia e Torino; il consolidamento delle infrastrutture per la
gestione delle risorse irrigue; e il potenziamento
dell'attrattività turistica del Delta del Po.
Da ultimo, il Contratto di Fiume della Media Valle del Po, un
patto di collaborazione tra enti e soggetti diversi, per
tutelare, promuovere e valorizzare quel tratto del Grande Fiume
che attraversa il piacentino, il cremonese e il lodigiano. Con
una particolarità: è il primo Contratto di Fiume italiano di
questo tipo. (ANSA).