(ANSA) - COSENZA, 27 MAG - "Il Comune di Cosenza, che ha
partecipato tempestivamente ai bandi Pnrr, Missione 1 sulla
digitalizzazione, ha ottenuto un finanziamento di oltre 970 mila
euro. Sono risorse importanti, che saranno utilizzate per
migliorare e potenziare la digitalizzazione dell'ente a
beneficio dei cittadini". Lo affermano, in una nota congiunta,
il sindaco, Franz Caruso, e l'assessore all'Urbanistica e alla
Digitalizzazione, Pina Incarnato, che si dicono "soddisfatti del
primo apprezzabile traguardo raggiunto nell'accesso ai fondi del
Pnrr".
"E' ormai noto ai più - aggiungono Caruso e Incarnato - che la
digitalizzazione rappresenta il pilastro della modernità, su cui
è indispensabile puntare per perseguire politiche di sviluppo
credibili e concrete. La transizione digitale nella Pa, infatti,
è un punto fondamentale per accorciare le distanze tra cittadini
ed amministrazione. E' un processo complesso ma necessario, in
quanto favorisce l'utilizzo delle ultime tecnologie per
agevolare privati e aziende nella fruizione dei servizi
pubblici. Per questo motivo i bandi Pnrr della Missione 1 sono
stati da noi subito attenzionati, non avendo, peraltro, il
Comune di Cosenza altre risorse da poter utilizzare per dare
vita a quella rivoluzione digitale che noi riteniamo necessaria
per la città moderna, dinamica ed evoluta che vogliamo
costruire".
"Con le risorse ottenute, pertanto - concludono il sindaco e
l'assessore - imprimeremo un'accelerazione al processo
complessivo di digitalizzazione che al Comune di Cosenza, era,
ad oggi, veramente arretrato ed antiquato".
"Le misure finanziate - si afferma in un comunicato - sono
cinque, per complessivi 970.249,00 euro: 14 mila per
l'estensione dell'utilizzo della piattaforma Spid e Cie; 147.501
per l'adozione della piattaforma 'pagoPA';
9.464 per l' adozione dell'app IO; 419.124 per l' abilitazione
al Cloud e
328.160 per l'esperienza del cittadino nei servizi pubblici, che
sarà utilizzato per rifare il sito comunale per renderlo più
facilmente fruibile alla collettività e potenziarlo
nell'erogazione dei servizi". (ANSA).