(ANSA) - SASSARI, 29 GEN - L'economia del Nord Sardegna segna
una leggera ripresa dalla crisi economica generata dalla
pandemia di Covid 19. Secondo uno studio effettuato dalla Camera
di commercio di Sassari sui dati Unioncamere e Infocamere
relativi al 2021, il tasso di crescita delle imprese a livello
regionale si è attestato all'1,87% (media nazionale 1,42%),
mentre quello relativo al Nord Sardegna ha registrato un +2,7%
(nel 2020 era 1,16%).
Per il 2021 nella provincia di Sassari sono state registrate
3.252 iscrizioni di nuove imprese e 1761 cessazioni su un totale
di quasi 46mila imprese attive (quasi 28mila nel Sassarese e
poco più di 18mila in Gallura), con oltre 126mila addetti. La
Gallura ha fatto registrare una eccellente performance con un
tasso di crescita del 3,27% (variazione attiva sul 2020 dello
0,62%) mentre il nord ovest si è attestato su un 2,32% (-0,27%
rispetto al 2020). Il 2021 ha riportato il livello degli addetti
all'anno pre pandemico. Infatti il comparto registra oltre 22
mila addetti, solo 26 unità in meno rispetto al 2019 e quasi
2.000 in più in confronto con il 2020. Le imprese de settori
commercio, primario, servizi, costruzioni e turismo
rappresentano lo zoccolo duro del sistema economico nord
Sardegna con una variazione attiva di +4,5% di addetti, pari a
5.500 in più rispetto al 2020.
"La lettura dei numeri deve essere equilibrata, soprattutto se
sono positivi, anche perché la realtà ci restituisce un panorama
imprenditoriale ancora segnato dalla pandemia, da cui stiamo
cercando faticosamente di uscire. Tuttavia il nostro sistema
tiene, anche se i settori reagiscono in maniera differente,
anche grazie anche agli interventi pubblici", commenta il
presidente della Camera di Commercio di Sassari, Stefano
Visconti. (ANSA).