(ANSA) - BOLOGNA, 30 MAR - Per il commercio al dettaglio
dell'Emilia-Romagna il 2020 si è chiuso con la peggior riduzione
delle vendite degli ultimi sette anni: il calo è stato dl 5,6%.
Per trovare una flessione più profonda bisogna ritornare al 2012
e al 2013 (-5,7%). A rilevarlo è l'indagine congiunturale
realizzata da Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna:
pesa la ripresa della pandemia autunnale, che ha accentuato la
tendenza negativa delle vendite nel quarto trimestre (-3,1%).
La congiuntura però nota una polarizzazione per settori e per
tipologie. Le vendite dello specializzato alimentare, nel quarto
trimestre, si sono ridotte solo dell'1,1%. Il dettaglio
specializzato non alimentare, invece, ha subito una caduta
sensibilmente più ampia (-7,6%). Al contrario, nota l'indagine
congiunturale, iper, super e grandi magazzini hanno nuovamente
beneficiato della situazione, grazie alla capacità di gestire la
difficile contingenza e alle consegne a domicilio, ottenendo un
nuovo notevole aumento delle vendite, in particolare, il più
forte incremento tendenziale dall'avvio della rilevazione nel
2003 (+9,3%).
Complessivamente, nel corso del 2020, le vendite della
distribuzione specializzata alimentare hanno contenuto il taglio
al 2%, mentre quelle delle imprese specializzate non alimentari
hanno accusato decisamente gli effetti delle restrizioni imposte
e registrato la caduta più ampia mai sperimentata dall'inizio
della rilevazione (-10,2%). Ipermercati, supermercati e grandi
magazzini hanno realizzato un incremento delle vendite del 4,9%,
il miglior risultato conseguito dal 2007 per questa tipologia
distributiva.
La pressione sulla base imprenditoriale si è di nuovo
lievemente ridotta. Le imprese attive nel commercio al dettaglio
erano 42.715 al 31 dicembre 2020, cioè 879 in meno (con un calo
del 2%) rispetto a un anno prima. Ma, avverte la nota di
Unioncamere, "gli effetti della pandemia sulla demografia delle
imprese si potranno valutare a pieno una volta che gli strumenti
di salvaguardia introdotti saranno rimossi". (ANSA).