Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

PMI

  1. ANSA.it
  2. Pianeta Camere (di commercio)
  3. Agricoltura: E-R; studio, per sviluppo digitale e formazione

Agricoltura: E-R; studio, per sviluppo digitale e formazione

Indagine condotta su 155 aziende da Art-Er e Unioncamere E-R

(ANSA) - BOLOGNA, 25 MAR - Sono le infrastrutture digitali e la formazione i principali asset per lo sviluppo del settore agroalimentare emiliano-romagnolo anche alla luce dell'emergenza Covid che ha imposto nuovi paradigmi commerciali con un marcato incremento delle attività online. E' quanto emerge da uno studio condotto da Art-Er e Unioncamere Emilia-Romagna che ha visto coinvolte 155 imprese appartenenti a tutti i comparti in rappresentanza di 3,6 miliardi di fatturato.
    In base al rapporto, stilato con l'obiettivo di monitorare l'utilizzo degli strumenti commerciali off-line e on-line in Italia ed all'estero e intitolato 'Indagine sulle imprese agroalimentari della Regione Emilia-Romagna: elementi per lo sviluppo del settore - Imprese agroalimentari e mercato all'epoca del Covid: un'indagine sul campo' , il Coronavirus "ha avuto conseguenze negative sul settore. In primo luogo per il calo della domanda nazionale ed estera ma anche per la gestione più complessa causata dalla rimodulazione di ordini e richieste specifiche da parte dei clienti, nonché per le interruzioni della catena di approvvigionamento unito all'effetto discriminatorio verso i prodotti italiani".
    Ad ogni modo, viene sottolineato evidenziando l'importanza di uno sviluppo delle infrastrutture digitali e della formazione per poterle gestire "in questo quadro le imprese intervistate hanno segnalato un aumento medio delle vendite on-line nella fase successiva all'esplosione dell'emergenza prossimo al 55% rispetto al periodo precedente. Un dato apparentemente positivo - viene puntualizzato ancora - che però rappresenta grandi variabili: quasi la metà ha registrato variazioni contenute (comprese tra il -2% e il +1%) mentre all'opposto quasi 4 imprese su 10 hanno registrato aumenti elevatissimi (anche oltre il 100%). (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Vai al sito: ANSA Professioni

Modifica consenso Cookie