(ANSA) - POTENZA, 04 DIC - La Basilicata "subisce
pesantemente l'effetto del Covid, segnando una diminuzione di
presenze turistiche del 50% circa tra le estati 2019 e 2020". Il
dato emerge da un report dell'Isnart (Istituto nazionale
ricerche turistiche) diffuso in una nota dalla Camera di
Commercio lucana.
Nessuna impresa lucana intervistata "stima il raggiungimento
del punto di pareggio entro la fine dell'anno, mentre l'82,6%
delle strutture prevede sicure perdite". Una situazione
"estrema, per una filiera turistica allargata che conta, a metà
del 2020, quasi cinquemila imprese e 15 mila addetti". Il solo
settore dell'alloggio costituisce il 75,8% dell'offerta della
filiera turistica, mentre le imprese legate alle proposte
ricreative sono il 12,8% del totale, quelle di trasporto e
magazzinaggio il 6,0% e quelle di viaggio e noleggio il 4,7%. Il
report evidenzia inoltre che il 99,7% delle imprese ricettive in
Basilicata ha un proprio sito web in un territorio in cui la
diffusione della banda larga è ben sviluppata, anche se
ulteriormente migliorabile. "Bene anche il tema reputazione": su
Google sono presenti 84.596 recensioni delle imprese ricettive
in Basilicata, con una valutazione media piuttosto alta, pari a
4,3 (in una scala da 1 a 5).
"Il dato qualitativo e reputazionale - ha detto il presidente
della Camera di commercio lucana, Michele Somma - ci conforta ma
non può farci stare tranquilli, dal momento che le nostre
imprese stanno soffrendo in modo così acuto le conseguenze
innescate dalla pandemia. E' per questo che, in considerazione
delle competenze che la riforma della pubblica amministrazione
ci ha affidato, abbiamo deciso di intraprendere un percorso di
supporto agli imprenditori in vista del 2021 e dell'auspicata
ripresa, identificando nel turismo lento uno dei possibili
segmenti che in Basilicata possa fare la differenza nel prossimo
futuro". Sono quindi previsti due webinar, il 14 e il 15
dicembre, "che coinvolgono esperti e casi di successo che Isnart
ha identificato". (ANSA).