(ANSA) - PISA, 11 SET - "A fronte di costi di personale e
funzionamento (per impresa) scesi del 19,5%, la restituzione al
territorio con interventi di promozione è salita
all'84% e la spesa diretta per iniziative sul territorio
provinciale ha toccato i 16,2 milioni di euro con 3.666 imprese
che hanno beneficiato di contributi diretti sui diversi bandi".
Così la Camera di commercio di Pisa sintetizza il quinquennio di
mandato 2014-2018 (poi prorogato fino al 2020) del presidente
Valter Tamburini che oggi ha illustrato le principali azioni
realizzate in questo periodo.
"Avevamo preso l'impegno - ha detto Tamburini - di liberare
risorse dalla gestione della 'macchina', mettere a reddito gli
asset mobiliari e immobiliari dell'ente per aumentare gli
interventi sull'economia provinciale, migliorando il valore dei
servizi alle imprese, e ci siamo riusciti. Mai avremmo pensato
però che quel lavoro, avviato già dal precedente Consiglio,
sarebbe servito alla Camera di Pisa per poter affrontare
serenamente il dimezzamento delle risorse e la riforma del 2014
con la riduzione del numero complessivo delle camere e il
ridisegno delle funzioni. Abbiamo lavorato per preparare le
imprese ai mercati esteri, orientato i giovani ai mestieri che
le aziende stavano cercando, fatto nascere la nuova destinazione
turistica Terre di Pisa, ma non abbiamo mai condiviso l'obbligo
di fusione con altre Camere, perché crediamo determinante il
rapporto di prossimità con il territorio, con le sue istituzioni
e le forze sociali". (ANSA).