(ANSA) - AREZZO, 07 AGO - Una nuova tipologia di prestito
d'uso oro, "i cui elementi di novità sono la durata massima di
60 mesi e l'acquisizione della garanzia del medio credito
centrale applicata a questo particolare strumento di credito che
sarà assistito dalla garanzia statale di cui all'art.13 Dl
23/2020 (Decreto liquidità)". E' la nuova forma di finanziamento
per sostenere la liquidità delle aziende associate al comparto
orafo aretino studiata da Ubi Banca nell'ambito del programma
Rilancio Italia, e presentata oggi nella sede della Camera di
commercio di Arezzo.
"La nuova tipologia di prestito d'uso in oro - spiega una
nota - sarà finalizzata, in una prima fase, al consolidamento di
operazioni in essere, attraverso l'erogazione di un credito
aggiuntivo in misura pari ad almeno il 25% del quantitativo già
concesso. Successivamente l'iniziativa verrà estesa anche ad
operazioni di nuova finanza che interesseranno nuova clientela e
nuove richieste". "L'approfondita conoscenza del comparto orafo
ha consentito alla nostra banca di ingegnerizzare il prestito
d'uso in oro estendendo i benefici che il Decreto liquidità ha
offerto ad altri settori della manifattura in termini di
garanzie e condizioni" ha sottolineato Cristian Fumagalli,
responsabile della Macro Area Lazio, Toscana e Umbria. " Lo
strumento che Ubi Banca ha presentato - ha commentato Massimo
Guasconi presidente della Camera di Commercio di Arezzo e Siena
- costituisce un importante intervento a sostegno dell'intero
comparto orafo aretino. Il prodotto finanziario utilizzando al
meglio anche le risorse messe a disposizione dal governo
centrale rappresenta quindi un'importante opportunità per le
oltre 1.200 aziende del Distretto". (ANSA).