(ANSA) - BOLOGNA, 05 MAG - Calano le imprese giovanili in
Emilia-Romagna. Alla fine di marzo sono risultate pari a 26.189
- il 6,6% delle aziende, la quota più bassa tra le regioni
italiane -: 735 in meno rispetto all'anno precedente con una
frenata del 2,7%. A livello nazionale, le imprese giovanili, che
rappresentano l'8,5% del totale, scendono a 435.144 con un
arretramento del 3,2%. E' quanto emerge dai dati del Registro
delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere
Emilia-Romagna.
La consistenza della base imprenditoriale giovanile si è
ridotta in quasi tutte le regioni italiane: aumenta solo in
Trentino-Alto Adige (+2,4%) mentre le contrazioni più rilevanti
riguardano Marche (-5,5%)e in Basilicata (-5,2%)
In particolare a pesare, in Emilia-Romagna, è il
rallentamento delle costruzioni (-340 unità, -6,9%); dei servizi
(-259, -1,5%). del commercio (-232, -3,4%) e dell'industria
(-116, -5,8%), mentre risulta lieve la flessione in agricoltura,
silvicoltura e pesca (-20 imprese, -0,9%). (ANSA).