(ANSA) - TREVISO, 14 GEN - Parte da Treviso un progetto del
Sistema camerale italiano finalizzato a realizzare, con la
Camera di commercio italiana a New York, un incubatore di start
up venete interessate ad espandere il loro business sul mercato
americano.
Il progetto è stato presentato oggi nella città veneta da
Alberto Milani, presidente della Camera di commercio
Italia-America, alla presenza, fra gli altri, del presidente di
Unioncamere Veneto, Mario Pozza, e dell'assessore regionale
veneto alle politiche dell'internazionalizzazione, Federico
Caner.
Il progetto, ha spiegato Milani, prevede la possibilità per
le aziende interessate, a cominciare da quelle del cibo e del
vino, di essere affiancate fino a tre mesi negli Usa da
personale italiano, periodo in cui "si analizzeranno tutte le
possibilità delle varie imprese, le potenzialità, i rischi, le
aree di preoccupazione e quelle di sviluppo per ottenere, alla
fine, una vera fotografia sul cosa potersi aspettare dal mercato
americano".
Per le realtà aziendali con progetti e prodotti
particolarmente interessanti, ha aggiunto, "c'è la possibilità
di andare sul mercato direttamente, condurre dei test con i
consumatori e di essere presentati a potenziali investitori".
L'iniziativa sarà presentata nei prossimi giorni nelle altre
Camere di commercio italiane. Il costo di adesione è di 15 mila
dollari per tre mesi e l'obiettivo è di coinvolgere nel primo
anno almeno 100 imprese. (ANSA).