(ANSA) - GENOVA, 15 NOV - Continua a Torino 'Urban Promo -
Progetti per il Paese', manifestazione nazionale organizzata
dall'Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit. Al centro
della giornata di ieri il tema della rigenerazione urbana nella
sua accezione più ampia: economica, sociale, culturale e
ambientale. La Camera di Commercio genovese ha partecipato nel
pomeriggio, con il segretario generale Maurizio Caviglia, alla
sessione dedicata all'impatto delle politiche urbane sul sistema
economico. Il caso ligure è finito sotto i riflettori di Urban
Promo come terreno di sperimentazione di collaborazioni e
sinergie fra istituzioni, associazioni e operatori commerciali,
grazie alle quali è stato possibile migliorare la qualità della
vita dei residenti e aumentare l'attrattività nei confronti dei
turisti. Partendo dall'esperienza dei Civ, dalla rinascita delle
botteghe storiche e dai patti d'area, questo lavoro di squadra
ha portato a sperimentare dal centro Storico di Genova fino a
Sestri Levante una nuova formula: quella delle limitazioni
all'apertura di nuovi esercizi commerciali non conformi al
decoro e al contesto storico-paesaggistico in alcune aree di
pregio identificate dagli uffici del Mibact.
"Le intese per il decoro e la qualità della vita nei centri
storici siglate da Regione, Comuni di Genova e Sestri Levante,
Camera di Commercio, Soprintendenza e Associazioni di categoria
del commercio e dell'artigianato - ha dichiarato Caviglia -
hanno dato un segnale forte agli operatori economici, che per la
prima volta dopo anni vedono tutelare la qualità dell'offerta
commerciale nelle aree di pregio, e innescato dinamiche
positive". (ANSA).