(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Programmatori, grafici, designer,
musicisti e sviluppatori di nuovo insieme per creare un
videogioco in sole 48 ore. È la Global Game Jam, il più grande
hackathon mondiale dedicato allo sviluppo di videogames che si
terrà nell'ultimo weekend di gennaio nelle principali città di
più di 95 Paesi del mondo, tra cui Roma.
La Jam romana - organizzata da Codemotion e Innova Camera,
l'Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma che
promuove annualmente Maker Faire Rome - si terrà nel Tempio di
Adriano, Sala storica dell'Istituzione camerale (a partire dalle
16,30 del 25 gennaio fino alle 19 del 27) con oltre cento
partecipanti da tutta Italia che avranno la possibilità di
sviluppare la propria creatività, esprimersi e condividere
esperienze attraverso il linguaggio universale dei videogiochi.
E il "Global Game Jam 2019" di Roma rientra nel calendario di
appuntamenti di "Aspettando Maker Faire Rome", il programma
annuale di avvicinamento al più grande evento europeo
sull'innovazione. Main sponsor dell'edizione di quest'anno è AIV
- L'Accademia Italiana Videogiochi, primo istituto italiano di
alta formazione nel settore videoludico.
Quest'anno alla Global Game Jam parteciperà anche un team
formato da ragazzi tra i 14 e i 16 anni provenienti dai
laboratori edutech di Codemotion Kids!, il progetto educational
di Codemotion che accompagna bambini e ragazzi alla scoperta del
mondo attraverso il coding, la robotica, l'elettronica e il
making. Supportati dai mentor di Codemotion Kids!, il team di
under 18 si cimenterà nello sviluppo di un videogioco esplorando
le varie fasi di realizzazione e respirando l'atmosfera di un
ambiente di sviluppatori professionisti.
SUCCESS STORIES
La Global Game Jam di Roma, con la sua particolare atmosfera che
favorisce la sperimentazione senza particolari regole, è culla
di interessanti storie di successo per gli sviluppatori del
nostro Paese.
Nel 2015, un team di ragazzi conosciutosi alla Jam ha deciso di
fondare un'azienda vera e propria (Invader Studio
http://www.invaderstudiosofficial.com/site/ ) e lavorare a tempo
pieno sullo sviluppo gaming. Oggi sono in uscita sul mercato con
il fantastico Daymare 1998.
MorbidWare ha immesso sul mercato il gioco con cui ha vinto alla
Jam del 2016 (Ray Bibbia, oggi Textorcist) grazie ad un
contratto con un importante publisher straniero.
Yonder (http://www.fromyonder.net/) ha all'attivo ben due
prodotti ideati alla Global Game Jam di Roma.
LA STORIA DELLA GLOBAL GAME JAM
Ideata nel 2009 dall'International Game Developers Association,
la "Global Game Jam" è una maratona di programmazione in cui i
Jammers, sviluppatori riuniti o in solitaria, professionisti o
aspiranti tali, in 48 ore si sfidano per produrre un prototipo
funzionante di videogioco. Tutti i progetti presentati saranno
poi disponibili gratuitamente per il vasto pubblico on line, sul
sito della Global Game Jam (http://globalgamejam.org) e alcuni
di essi sono spesso la base di prodotti innovativi che usciranno
poi in seguito sul mercato del gaming. Nella sua ultima
edizione, nel gennaio 2018, la Global Game Jam ha coinvolto 750
città di 95 Paesi, con lo sviluppo di oltre 7mila videogiochi in
un solo fine settimana.
Quest'anno ci saranno oltre 850 Jam in contemporanea mondiale
sparse in 110 Paesi, tra le varie città coinvolte: Londra,
Parigi, Madrid, Berlino, Amsterdam, San Pietroburgo, Puerto
Rico, Tokyo, Sidney, San Francisco, New York, Toronto, Pechino,
Aukland, Bangalore, Abu Dhabi, Cape Town, etc.
Si tratta di un vero e proprio esperimento sociale che
permetterà ai partecipanti di collaborare e sperimentare fuori
dagli schemi ordinari.
VIDEOGAMING: LE STATISTICHE
Il mercato dei videogiochi nel 2018 a livello globale ha
sfiorato i 138 miliardi di dollari, mentre in Italia, secondo
gli ultimi dati dell'AESVI relativi al 2017, l'Associazione che
rappresenta l'industria dei videogiochi nel nostro Paese, il
settore nel suo complesso registra un giro d'affari di quasi 1,5
miliardi di euro e conferma l'andamento positivo in corso ormai
da diversi anni su tutti i suoi segmenti come console (+ 8,6%),
accessori (+ 10,5%), software fisico (+7%) e digitale.
Il 57% della popolazione di età compresa tra i 16 e i 64 anni,
corrispondente a circa 17 milioni di persone, ha giocato ai
videogiochi negli ultimi 12 mesi. Di questi, il 59% sono uomini
e il 41% donne.
Per quanto riguarda le piattaforme di gioco, i dispositivi
mobile come smartphone e tablet in Italia vanno per la maggiore
essendo utilizzati dal 52% dei videogiocatori. Seguono le
console home dal 48% e i PC dal 46%, Si passa però più tempo
davanti alla console (in media 8,3 ore a settimana), meno sui
dispositivi mobile (in media 6,4 ore a settimana) e su PC (4,3
ore a settimana).
I PROMOTORI
Codemotion è la piattaforma che supporta la crescita
professionale degli sviluppatori mettendo in contatto
professionisti IT, community tech e aziende; organizza la più
grande conferenza per software developers in EMEA, dedicata a
tutti i linguaggi di programmazione. Il prossimo appuntamento si
terrà a Roma il 22 e 23 marzo p.v. È inoltre l'organizzatore
della Global Game Jam a Roma, arrivata quest'anno alla sua
ottava edizione.
Innova Camera: Azienda speciale della Camera di Commercio di
Roma che organizza la "Maker Faire Rome - The European Edition".
La Global Game Jam di Roma è il primo evento di rilievo che
rientra nel calendario di appuntamenti di "Aspettando Maker
Faire Rome", il programma annuale di avvicinamento al più grande
evento europeo sull'innovazione giunto alla sua VII edizione.
AIV: L'Accademia Italiana Videogiochi - primo istituto italiano
di alta formazione nel settore videoludico - è stata fondata nel
2004 a Roma da Luca De Dominicis. AIV offre corsi di Grafica 3D,
Programmazione per Videogiochi e Game Design, ai quali
recentemente si è aggiunto il Master di I Livello in Musica per
videogiochi in collaborazione con il Conservatorio di Santa
Cecilia. L'offerta formativa di AIV è rivolta a tutti i ragazzi
interessati a lavorare nella gaming industry, un settore
fortemente in crescita sia in Italia che all'estero.
"AIV promuove iniziative come la Global Game Jam, che stimolano
la collaborazione fra persone provenienti da background diversi
e lo spirito del team, utilizzando il videogioco come strumento
di creatività e unità. Siamo lieti di poter sponsorizzare per il
terzo anno consecutivo la jam - afferma Luca De Dominicis,
fondatore di AIV - e auspichiamo lo sviluppo di giochi sempre
più di qualità e innovativi".
(ANSA).