Dopo due anni di cure e
riabilitazione è tornato a volare libero in Val Pellice, dove
nel giugno del 2020 i carabinieri forestali lo avevano
recuperato stremato e in pessime condizioni, presumibilmente
dopo essere stato colpito per errore da un cacciatore. Una
storia a lieto fine quella di Godric, il grifone dal nome
Potteriano, che è stato salvato dagli esperti del Canc, il
Centro Animali Non Convenzionali convenzionato con la Città
metropolitana di Torino e che fa capo alla Struttura didattica
speciale Veterinaria dell'Università.
Il rapace ferito era stato avvistato da due cittadini di Torre
Pellice che avevano allertato i militari dell'Arma, ma non
avendo un anello di riconoscimento o un microchip legato a un
piano di ripopolamento, era stato difficile capire se vivesse in
Val Pellice o fosse arrivato da un'altra vallata. Affidato alle
cure del Canc, nell'ambito del progetto 'Salviamoli insieme' che
ogni anno interviene su circa 5 mila animali, Godric in pochi
mesi si è ripreso tornando a volare in una voliera. Ora è pronto
per tornare in libertà.
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