Parte il piano di Iren da 110
milioni di euro per riqualificare 800 edifici di Torino entro
fine 2029 e renderli più efficienti sul piano energetico.
L'operazione - illustrata dal sindaco Stefano Lo Russo e dal
presidente di Iren, Luca Dal Fabbro - permetterà alla città di
risparmiare il 33% rispetto agli attuali consumi elettrici e
termici, ma anche di essere più sostenibile grazie al minore
impatto ambientale con un intervento che equivale al risparmio
delle emissioni annuali di 16.000 automobili. Per il Comune di
Torino, che ha firmato con Iren un contratto della durata di 27
anni, il risparmio economico agli attuali prezzi dell'energia è
stimabile fino a un importo di 14 milioni di euro.
Sono 800 gli edifici interessati: 323 scuole, 75 uffici, 55
sedi di servizi socio-ricreativo, 25 impianti sportivi e 13
edifici culturali. "L'investimento è a totale carico di Iren e
sarà recuperato - ha detto Dal Fabbro - grazie al risparmio
energetico dovuto all'efficientamento. Torino non sborserà un
euro. Potremo ripetere questa operazione anche in altre città
dove Iren è presente. "L'obiettivo principale è il risparmio
energetico, ci saranno vantaggi sulla bolletta sul miglioramento
della qualità della vita negli uffici, nelle scuole, nei luoghi
dove si fa sport. Fa parte degli interventi strutturali
necessari per invertire la tendenza sul fronte della
sostenibilità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA