Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Metà famiglie piemontesi non riesce a fare quadrare bilancio

Metà famiglie piemontesi non riesce a fare quadrare bilancio

Fotografia dell'Ires, sempre meno riescono a risparmiare

TORINO, 25 maggio 2022, 16:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2022 aumentano in maniera significativa le famiglie piemontesi che non riescono a far quadrare il bilancio: dal 39,8% dell'anno precedente al 52,3%, mentre tra il 2019 e il 2021 diminuivano. Inoltre si riducono le famiglie che riescono a risparmiare (dal 43,3% del 2021 al 33,2% nel 2022). Ires fotografa così il bilancio delle famiglie piemontesi e le difficoltà ad affrontare la spesa.
    La quota maggiore delle famiglie che riescono a fare "quadrare appena il bilancio" si ha tra quelle che dichiarano di avere un tenore di vita medio. Questo è un segnale - spiega l'Ires - del deterioramento delle condizioni finanziarie delle famiglie lungo ampie fasce della distribuzione del reddito -e non solo per i redditi più bassi - e suscita preoccupazione in merito alle prospettive per i consumi in corso d'anno e nel prossimo futuro. Inoltre, come l'anno scorso, anche nel 2022 è un po' più alta la percentuale di chi deve fare debiti o attingere alle riserve, in particolare nelle fasce di età comprese tra 25 e 44 anni, che corrispondono a una fase della vita in cui le spese sono elevate, soprattutto se si ha famiglia. Questi dati si possono collegare alla fiammata inflattiva che dall'autunno scorso sta procurando aumenti consistenti in alcune voci di spesa rilevanti nei bilanci familiari. Nel 2022 si segnala un aumento delle famiglie che hanno incontrato difficoltà economiche per le spese mediche, le bollette, l'acquisto di generi alimentari e i servizi alla persona.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza