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Abiti firmati e toghe sui social, studio 'cancella' colleghe

Abiti firmati e toghe sui social, studio 'cancella' colleghe

Dopo convocazione Ordine e polemiche. Ma LegalShow va avanti

TORINO, 19 gennaio 2022, 19:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Doveva essere un'iniziativa innovativa, ma ha preso una piega che non mi piace e che ha dato adito a polemiche e maldicenze". Rischia di finire a carte bollate l'iniziativa social di due avvocatesse torinesi, Federica Cau e Alessandra Demichelis. La loro pagina Instagram 'DC LegalShow', una sorta di 'Sex and the city' in salsa legale, ha conquistato in pochi giorni oltre 8mila follower. Tutti ne parlano, non sempre in modo positivo, tanto che le due professioniste, 33 e 36 anni, sono già state convocate dall'Ordine. E nelle ultime ore il loro nome è stato cancellato dal sito internet dello studio con cui collaboravano.
    "Mi sono consultata con un collega e ora farò le mie valutazioni", afferma Federica Cau, che non ha preso bene i tanti commenti e i pettegolezzi sull'iniziativa social - resa nota per primo dal Corriere della Sera, che mostra le foto delle due professioniste tra aperitivi glamour in abiti alla moda, in accappatoio alle terme o a cena con le amiche. Nulla di sconveniente, né di volgare. Per il momento l'Ordine, dopo averle convocate, non ha preso provvedimenti nei loro confronti, ma il dibattito sul web è aperto.
    "Tutta la mia stima verso l'avvocato Francini — scrive un legale su Facebook — che ha saputo prendere le distanze dalle sue due colleghe di studio dall'inqualificabile condotta".
    Soltanto "un po' di frivolezza su Instagram, che se andate a visitare, nulla toglie o offende alla professione", dice ancora su Facebook una avvocatessa. "Le nostre foto non ledono l'immagine della categoria - sostiene Alessandra Demichelis - Altri professionisti ci han chiesto di comparire sulla nostra pagina, un mix il nostro lavoro e la vita privata, e presto ci saranno altri contenuti giuridici".

   Federica Cau fa però "un passo indietro. Ad annunciarlo sullo stesso profilo è la stessa professionista. "Questa pagina, aperta prima che fossero pronti i contenuti giuridici che l'avrebbero dovuta completare, ha riscosso un'attenzione e un seguito del tutto inaspettati e, nella sua versione attuale, presta il fianco a fraintendimenti, oltre a risultare fortemente divisiva", scrive l'avvocatessa. Per questo motivo, "ritengo personalmente di dover fare un passo indietro, per riproporre, in futuro, nuovi e rimodulati materiali e argomenti". Non mancano le reazioni alla decisione. "Mi spiace, sono con voi", scrive kitty79s; "hanno vinto loro... un paese di bigotti", aggiunge riccardo_all. "Mi pare corretto", sostiene ritaboarini, ma c'è anche chi critica: "Avvocatesse Impavide sullo schermo, 'cagasotto' nella realtà. Che tristezza", sostiene indaginirapide.
   

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