"Faccio scelte sportive, la vita del
gruppo è un'altra cosa. Su Giroud posso dire lo stesso: le mie
sono scelte sportive legate al rendimento degli altri giocatori
e alle soddisfazioni che danno". Così Didier Deschamps motiva
l'esclusione di Olivier Giroud dalla lista dei convocati per la
fase finale della Nations League. Il ct della Francia ha
convocato i fratelli Lucas e Theo Hernandez, quest'ultimo in
forza al Milan. "Due fratelli in Nazionale non li ho mai
sperimentati - osserva Deschamps -. Hanno un legame familiare,
ma questo non cambierà nulla".
Sul ritorno a Torino, l'ex juventino Deschamps ammette di
essere "felice". "Vedrò tante persone che ho conosciuto e sono
ancora alla Juve. Quel club è la mia seconda casa: ho vinto
tanti titoli e allenato. Guardando indietro, però, penso che
quest'ultima non sia stata la decisione migliore, ma fa parte
dell'esperienza. Lasciare la Juve per la seconda volta può aver
sollevato delle domande; è sembrato quasi che me ne fossi andato
schioccando le dita. Tornando indietro avrei agito
diversamente".
Sulle ultime prestazioni poco brillanti dei 'Bleus',
Deschamps aggiunge che "ci prepariamo a giocare per un trofeo.
Dobbiamo giocare contro una delle migliori squadre del mondo
come il Belgio, se non la migliore, ma abbiamo tutto per far
bene. Puntiamo a vincere". Infine, sul Mondiale ogni due anni:
"A essere onesti, mi sembra si banalizzi troppo la Coppa del
mondo. Poi, se gli interessi saranno reciproci e decideranno di
farla, la faranno. E, allora, non mi preoccuperò più".
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