A Verbania, presso il Comando
provinciale dei carabinieri, è stata inaugurata alla presenza
delle autorità cittadine 'Una stanza tutta per sé', un luogo per
accogliere in modo familiare le donne vittime di abuso. Si
tratta della 190/a stanza realizzata in Italia - altre 20 sono
in corso di preparazione - nell'ambito dall'accordo siglato nel
2015 tra il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, i Club
Soroptimist e Per il Club.
La stanza, la seconda a Verbania, è stata realizzata anche
con la collaborazione di amici e imprenditori che hanno deciso
di mettersi in gioco. Tra loro ingegneri, architetti, designer
di interni, muratori e tecnici.
Il progetto ha lo scopo "di sostenere la donna, nel delicato
momento della denuncia di violenze e abusi alle Forze
dell'Ordine, attraverso la realizzazione di un ambiente protetto
e dedicato che trasmetta una sensazione di accoglienza e
attenzione per le sofferenze subite".
Il progetto nazionale comprende, inoltre, un impegno
articolato sulle problematiche dell'incentivo alla denuncia e si
occupa di predisporre mezzi utili ad avvicinare il maggior
numero possibile di vittime al fine di far conoscere l'esistenza
e la localizzazione sul territorio delle 'stanze tutte per sé'
presenti in tutta l'Italia.
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