Mercoledì 28 luglio alle 18.30 si
inaugura in piazza Bottesini a Torino e in diretta Facebook -
@flashbackfair - il quarto manifesto di Opera Viva Barriera di
Milano, progetto ideato da Alessandro Bulgini, curato da
Christian Caliandro e sostenuto dalla fiera d'arte Flashback,
con l'opera Gates di Lucrezia Testa Iannilli (2021). Il racconto
che mese dopo mese si dispiega in questa settima edizione
prosegue ora con la sua quarta puntata, Gates, il manifesto
ideato e realizzato da Lucrezia Testa Iannilli, fotografa e
performer.
La sua ricerca predilige come strumento di percezione il
corpo umano e quello animale, che diventa il soggetto delle sue
azioni e immagini fotografiche: secondo il suo pensiero,
infatti, la condizione non-umana è probabilmente l'unica in
grado di salvare l'essere umano. Anche il suo lavoro riflette -
da un ulteriore punto di vista rispetto a quello delle
precedenti autrici - sulle conseguenze drammatiche ma anche
interessanti della pandemia, in particolare sulla psiche umana.
Iannilli si sofferma sull'animale come cura: "Ansia e
depressione, catalizzati da solitudine, paura del contagio,
disagio e limitazioni delle libertà personali, sono stati
diagnosticati sempre più diffusamente, e si sono trasformati per
molti in uno stress post-traumatico. Gli animali hanno fatto in
qualche modo scudo alla nostra salute mentale. Se avevano già
una buona connessione, questa è stata ulteriormente rafforzata".
Nell'immagine l'autrice propone una fusione 'dolce' tra animali
e umani, all'insegna della reciprocità e dell'interscambio
continuo dei ruoli.
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