ANSA Motori - ROMA, 07 APR - Al via la seconda tranche di
rientro strade ad Anas da parte delle amministrazioni locali per
circa 3.000 km, che unita ai trasferimenti della prima tranche
avviata alla fine del 2018, incrementa la rete in gestione ad
Anas a un totale di oltre 32.000 km. Lo comunica Anas in una
nota spiegando che "in esecuzione dei DPCM del 21 novembre 2019,
oggi è stata effettuata la consegna di 872 km da parte delle
regione Emilia-Romagna. Seguiranno nei prossimi giorni il
Piemonte con 1.000 km, la Lombardia con 1.075 km e la Toscana
con 39 km (che si aggiungono ai 573 km trasferiti dalla Toscana
nel 2018). Le operazioni di passaggio si concluderanno entro la
fine del mese di aprile".
Con questa seconda tranche, entrano nella gestione di Anas
altri circa 1.300 ponti, che - viene precisato - saranno
immediatamente inseriti nel programma Bridge Management System
che prevede cicli cadenzati di monitoraggi e ispezioni. Anas,
sulla base delle prescrizioni contenute nel parere del Consiglio
Superiore dei Lavori Pubblici del 18 aprile 2019, ha svolto in
via preventiva sulla rete della seconda tranche in corso di
trasferimento una due diligence infrastrutturale con lo scopo di
controllare la presenza di eventuali criticità per la sicurezza
degli utenti e verificare lo stato di conservazione e
funzionalità delle strutture, comprensive di ponti, viadotti e
gallerie. Questa attività ispettiva, interamente a carico di
Anas, è stata propedeutica alla conoscenza degli asset stradali
per programmare i necessari interventi di manutenzione e messa
in sicurezza delle tratte oggetto di rientro in gestione ad
Anas. Le attività sono state completate a marzo 2021 per
consentire l'effettivo trasferimento delle strade.
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