Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Avvocati difesa, vigili fuoco non dovevano entrare a Quargnento

Avvocati difesa, vigili fuoco non dovevano entrare a Quargnento

Legale accusato di omicidio, "Non c'era dovere di sicurezza"

ALESSANDRIA, 25 gennaio 2021, 16:20

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Lasciamo fuori l'emotività dal processo. I vigili del fuoco non dovevano entrare: non c'era nessuno da salvare in quella cascina, non c'era niente e quindi non c'era dovere di sicurezza". Così Lorenzo Repetti, avvocato difensore di Gianni Vincenti nel processo per strage di Quargnento. "Questa non vuole essere lesa maestà nei confronti dei vigili del fuoco - aggiunge -, ma dobbiamo accertare se il caposquadra ha dato l'ordine corretto pur restando ferme le responsabilità enormi di Vincenti. Che però sono colpose".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza