Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dal 7 gennaio saldi, commercianti temono restrizioni weekend

Dal 7 gennaio saldi, commercianti temono restrizioni weekend

Sconti subito alti, oltre 50%, Prevista spesa media di 200 euro

TORINO, 05 gennaio 2021, 14:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I commercianti sperano nei saldi - al via in Piemonte giovedì 7 gennaio - per recuperare le forti perdite dovute all'epidemia, superiori a un miliardo di euro, ma temono nuove restrizioni nel primo weekend. Gli sconti saranno subito piuttosto alti, in alcuni casi oltre il 50%.
    "Il rito dei saldi è più che mai irrinunciabile, ma prevale l'incertezza" sostiene l'Ascom che considera un eventuale nuovo lookdown "un disastro per l'intera filiera della moda e dell'abbigliamento". Secondo un sondaggio di Confesercenti, un torinese su due è interessato ad acquistare durante i saldi, ma solo il 10% ha già stabilito un budget: in media 200 euro, in ribasso rispetto al 2020. La spesa potrebbe essere più alta, visto che il 75% del campione deciderà gli acquisti sul momento, a seconda delle occasioni. "Una tale incertezza alla vigilia dei saldi non si era mai riscontrata", commenta.
    In cima ai desideri dei torinesi ci sono scarpe e capispalla, possibile acquisto per il 40%, con cappotti, giacconi e giubbotti trainati dal clima freddo. Seguono prodotti di maglieria (38%), capi di camiceria (26%), magliette e intimo (entrambi al 22%), poi borse (13%) e accessori (11%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza