Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tensioni in Val Susa, No Tav respinti con idranti

Tensioni in Val Susa, No Tav respinti con idranti

Dopo un lancio di pietre contro le forze dell'ordine

TORINO, 30 dicembre 2020, 16:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tensioni tra No Tav e forze dell'ordine la scorsa notte in Val di Susa, a ridosso del cantiere dalla Torino-Lione.
    Un gruppo di attivisti del movimento che si oppone alla nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità, dopo essersi ritrovati al campo sportivo di Giaglione, si è diretto lungo i sentieri verso il presidio dei Mulini. I manifestanti hanno però trovato la strada sbarrata dal cancello del sentiero Gallo-romano. Con un fitto lancio di palle di neve e pietre, i No Tav hanno preso di mira le forze dell'ordine, che hanno risposto con l'utilizzo degli idranti.
    Quella dei No Tav, nella notte, è stata una vera e propria azione di sabotaggio, non andata a buon fine per l'intervento della polizia anche se il cancello ha subito danni. Gli attivisti del movimento hanno infatti danneggiato la recinzione del cancello posto sul sentiero in prossimità della nuova area di ampliamento del cantiere della Torino-Lione, a Chiomonte, rendendo necessario l'uso degli idranti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza